L'amico ritrovato, Fred Uhlman

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Nihon no musume
CAT_IMG Posted on 5/1/2011, 12:08




L'AMICO RITROVATO



Titolo originale:Reunion. Der wiedergefundene Freund
Autore: Fred Uhlman
Data pubblicazione: 1986


Il tema ricorrente nel romanzo è quello dell’amicizia: tale racconto, una breve storia ispirata ai ricordi personali dell’autore, ebreo tedesco, descrive come questi, diventato ferocemente ostile alle posizioni politico-sociali del suo amico Könradin (divenuto giovane nazista), a distanza di molti anni e alla luce di quello che scopre su di lui, ne rilegge il passato e le scelte alla luce dell’umana pietà e comprensione. Il titolo, L’amico ritrovato, va inteso proprio in funzione di ricongiunzione "spirituale" postuma, di riconciliazione.

Hans frequenta il liceo Karl Alexander Gymnasium di Stoccarda.Un giorno viene aggregato alla classe Könradin von Hohenfels, di famiglia nobile, dai modi diversi da quelli degli altri compagni di scuola di Hans. Könradin con la sua eleganza intimidisce i ragazzi, pur provenienti da famiglie non povere, ma affascina Hans che desidera diventargli amico. Tuttavia Könradin si dimostra poco attratto. Un giorno, l'attenzione di Könradin viene catturata da Hans che faceva mostra di alcune monete antiche in classe e così scoprirono di avere una passione in comune. Dopo, sulla strada di casa, Könradin rivolge la parola ad Hans ed entrambi iniziano a discutere; da lì inizia un’amicizia basata anche su interessi comuni: Hans invita Könradin a casa sua e gli fa conoscere i suoi genitori e gli mostra la sua collezione di monete. Anche Könradin invita Hans a casa propria: la casa di famiglia di Könradin è molto più bella di quella di Hans, ma la cosa cui questi fa quasi subito caso è che non viene mai presentato ai genitori del suo amico, e scopre la ragione in maniera piuttosto traumatica: una sera, a teatro con la sua famiglia, Könradin fa finta di non conoscere Hans e non lo saluta.Il giorno dopo , Hans perplesso chiede spiegazioni, Könradin dice ad Hans che sua madre odia e teme gli ebraici e suo padre, per sostenere la moglie,le da un "supporto" : entrambi i genitori, inoltre, non gradiscono che il figlio frequenti ebrei.

La politica razziale di Adolf Hitler, nel frattempo, modificano lo "status" degli ebrei e anche Hans non è esente da discriminazioni, sebbene Könradin, per quanto seguace del dittatore tedesco, continui a far di tutto per evitare problemi al suo amico, con il quale però i rapporti sono ormai compromessi da queste leggi. Le strade dei due ragazzi si separano alfine quando i genitori di Hans decidono di mandare il ragazzo da alcuni zii negli Stati Uniti d'America a New York. Una volta messo in salvo il figlio, i genitori di Hans si suicidano con il gas. Da quel momento, e per più di trent’anni, Hans non sa più nulla delle vicende di casa propria: studia a Harvard, diventa avvocato sebbene la sua aspirazione fosse diventare un poeta e si costruisce una carriera in America, quando un giorno riceve una lettera dalla Germania: è il liceo che frequentava, che chiede ai suoi ex alunni ancora in vita un contributo per costruire un monumento in memoria dei loro compagni di scuola che caddero nella Seconda guerra mondiale. Alla lettera è allegata una lista in ordine alfabetico e Hans la scorre, saltando volutamente, tuttavia, la lettera “H”. Quando sta per gettare via la lettera, spinto dalla curiosità, scorre anche la lettera mancante e legge, alla voce "Van Hohenfels, Könradin": "Implicato nel complotto per uccidere Hitler. Giustiziato".

 
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